3ª Beach Run, Bellaria Igea Marina (Rn) – Km 11,65 – Sabato 4 Agosto 2012

Cari amici runners, vi voglio raccontare la gara di oggi, la Beach Run di Igea Marina.

Si tratta di una gara percorso misto tra asfalto e bagnasciuga; dovevano essere 13km, in realta sono stati 11,6.

Oggi è una giornata torrida al limite del sopportabile e questo mi preoccupa non poco, ma a voi che correte chevvelodicoaffa’, l’estate è una guerra da combattere ogni giorno. La partenza alle diciotto sull’asfalto del lungomare non aiuta certo a stare tranquilli. Comunque andiamo, sarà quel che sarà.

Arriviamo al Polo Est di Igea Marina, e veniamo subito accolti da un sevizio d’ordine efficentissimo che ci indica un parcheggio riservato a chi corre, a due passi dalla partenza. La location è molto carina, si arriva in spiaggia, ci sono tutte le classiche situazioni da mare (tavolini, gente che beve, musica a palla, bambini, famiglie in costume, birre e mojitos) e nel contempo il popolo dei runner che si sta preparando alla partenza.

Vedo gente di tutti i tipi, si riconoscono i top tirati come tamburi, le belle ragazze abbronzate e muscolose, chi è in zona in vacanza e vuole comunque provarci, gli anzianotti che magari hanno fatto il Passatore… anche perché oltre alla gara competitiva si puòugualmente partecipare con percorsi meno impegnativi di 8km e di 4km. Quindi un sacco di gente, molto variegata e diversa. Resto seduta al bar e osservo divertita e incuriosita tutto questo movimento. Sogno un birrozzo, prendo un Gatorade.

La partenza è puntuale, mi sembra strano pensando che alle sei meno un quarto vedevo tanta gente in fila per il pettorale. Si parte sotto il sole battente, un termometro mi dice 34 gradi. Comincio a sudare da subito, e tutti i miei compagni con me. Alle fontanelle vedo molti che si fermano e si sciacquano testa e gambe. Penso di faticare, fino a che non inizia il pezzo in spiaggia.

Entriamo sulla passerella accolti da una vera e propria ovazione, è bellissimo, mai mi è capitato di essere così incitata durante una corsa, gli applausi e le grida di incoraggiamento durano per tutto il percorso. D’altra parte è vero che si tratta di gente in vacanza che non è stressata dal fatto di dovere fare chissacché. Sono in spiaggia belli spaparanzati e si vedono passare questo esercito accaldato, sudante e affaticato. Applaudono tutti, applaudono sempre, dall’inizio alla fine, tanto che io che sono una tipa riservata un po’ mi vergogno di tutto questo clamore. Comunque il pezzo in spiaggia controvento e col sole è veramente tostissimo per me che infatti perdo Dani che va più forte e che guadagna un paio di centinaia di metri che manterrà su di me fino alla fine.

Correre in spiaggia è veramente faticoso, oltre che per l’appoggio anche per la forza del vento che come una mano aperta davanti ti spinge all’indietro. Il tratto in spiaggia dura un paio di chilometri. Si rientra sull’asfalto e ancora sole e caldo. Rimango sola. Molte persone camminano e le supero, scambio due parole. Arrivo senza accorgermi agli otto dove i pochi che ho come punto di riferimento si fermano tutti.

Io a fermarmi non ci penso nemmeno, anche se in questo momento, in corrispondenza del ristoro, sembra più facile fermarsi che continuare. Ma non è nelle mie corde, magari piano ma mi piace arrivare fino in fondo. Cosi punto uno con una canotta blu davanti dieci metri e seguo lui. No perche temo anche di perdermi con tutti quegli incroci a novanta gradi. Rientriamo in spiaggia. Penso che dopo non se ne parla più.

Questa volta il vento è a favore e riesco a tenere il mio ritmo senza faticare troppo, il sole è ormai basso. Vedo davanti a me canotta blu e poco oltre altri due. Cosi penso che sono ancora dentro questa corsa, perche altrimenti se mi distraggo, mi sento veramernte sola e libera. Vedo da lontano il gonfiabile dell’arrivo. Ci resto male perche mi ero programmata per 13 e mi piace arrivare al limite nel finale.

Arrivo invece bene e trovo Dani che mi aspetta e così mi sento a casa. Salutiamo degli amici che avevamo conosciuto a Bagno di Romagna nella bellissima gara dell’anno scorso che vorrei rifare domenica. Andiamo a recuperare il premio (maglietta e piadina), l’unico momento di confusione, ma la gente è davvero tanta, e via verso il mio mare e la mia spaiggia. Con l’unica certezza che domani sarò anche io nella moltitudine di quelli spaparazzati sul lettino.

Gara piacevolissima per l’ottima organizzazione, la varietà del percorso e la novità di correre sulla riva con tanta gente festosa. Di tante e tante gare che ho fatto di certo non me la scordo e se posso la rifarò. Unico problema il caldo, ma chevvelodicoaffa’.

Anna

I risultati dei nostri atleti alla 3ª Beach Run

Pos. Ass. Pos. Sex. Pos. Cat. Pett. Atleta Cat. Tempo Passo medio
297 113 215 MORETTI DANILO MM40 1:05:33 5:38
308 18 445 ANGELI ANNA MF40 1:06:53 5:44

La classifica completa è disponibile qui

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